IL MALATO IMMAGINARIO

05 NOVEMBRE 2022 - TEATRO MARIA CANIGLIA - SULMONA

19

Ottobre

di Molière


con

Emilio Solfrizzi

e con

Lisa Galantini Antonella Piccolo, Sergio Basile, Viviana Altieri, Cristiano Dessì, Cecilia D’Amico. Luca Massaro e con Rosario Coppolino


Adattamento e Regia:

Guglielmo Ferro


Costumi:

Santuzza Cali’


Scenografie:

Fabiana Di Marco


Musiche:

Massimiliano Pace


Foto:

Riccardo Bagnoli


Produzione:

Compagnia Molière La Contrada Teatro Stabile di Trieste in collaborazione con Teatro Quirino – Vittorio Gassman

QUANDO

05 NOVEMBRE 2022 - ore 21.00

DOVE

TEATRO MARIA CANIGLIA - SULMONA

«Il teatro come finzione, come strumento per dissimulare la realtà, fa il paio con l’idea di Argante di servirsi della malattia per non affrontare “i dardi dell’atroce fortuna”. Il malato immaginario ha più paura di vivere che di morire, e il suo rifugiarsi nella malattia non è nient’altro che una fuga dai problemi, dalle prove che un’esistenza ti mette davanti.

La tradizione, commettendo forse una forzatura, ha accomunato la malattia con la vecchiaia, identificando di conseguenza il ruolo del malato con un attore anziano o addirittura vecchio, ma Molière lo scrive per se stesso, quindi per un uomo sui 50 anni, e proprio per queste ragioni un grande attore dell’età di Emilio Solfrizzi potrà restituire al testo un aspetto importantissimo e certe volte dimenticato: il rifiuto della propria esistenza.

La comicità di cui è intriso il capolavoro di Molière viene così esaltata dall’esplosione di vita che si fa tutt’intorno ad Argante e la sua continua fuga attraverso rimedi e cure di medici improbabili crea situazioni esilaranti.

Una comicità che si avvicina al teatro dell’assurdo, e Molière, come tutti i giganti, con geniale intuizione anticipa modalità drammaturgiche che solo nel ‘900 vedranno la luce. Si ride, tanto, ma come sempre l’uomo ride del dramma altrui.»

Guglielmo Ferro

 

 

**La direzione si riserva la facoltà di apportare eventuali modifiche alla programmazione per cause di forza maggiore.